Elena Prokhorova. Sono nata a Ekaterinburg, in Russia nel 1964. Ho frequentato la Scuola d’Arte e mi sono laureata in Architettura presso l’Università di Ekaterinburg nel 1988. Attualmente vivo in Italia, in Sabina.
Potrei definire le mie opere come sogni architettonici, oppure le finestre aperte verso il mondo parallelo. Infatti gli oli in genere rappresentano le città in cui ho vissuto come Roma e i piccoli borghi medievali, e mi viene naturale trasformare le scale dei loro palazzi, i colori e le luci, creando un’atmosfera onirica, dove tutto rimane riconoscibile ma irreale al tempo stesso. Cerco di rendere l’intenso senso di meraviglia che ho provato nel vederli per la prima volta.
I miei acquerelli sposano ancora di più la narrazione sognante e utopica. Sono città che possono essere collocate nel tempo e nello spazio: si possono riconoscere gli stili dei palazzi (dal classicismo all’Art déco) e le atmosfere del Nord. In essi è possibile intravedere tantissimi dettagli architettonici e osservare i personaggi, immaginando le loro piccole storie. I contorni delle città sono filtrati in una inconsistente nebbiolina proprio come i contorni dei nostri sogni e desideri, che vengono accesi dal pathos delle utopie architettoniche, dal fascino delle metropoli ancora da scoprire, dalle promesse dei grandi romanzi. La grandiosità del mondo costruito incombe sui piccoli personaggi che sognano a occhi aperti, senza accorgersi dalla propria fragilità. Il mondo che disegno vive nelle mie fantasie, nella breve percezione di qualcosa di insolito e miracoloso che a volte mi sorprende e che vorrei condividere con voi.
Elena Prokhorova
