Sovrapposizioni è un’opera di Leopoldo Terreni.

Sovrapposizioni. L’autore lavora sulla fusione dell’immagine astratta con la metrica della propria intuizione della “realtà”, dello spazio, del “paesaggio”: realtà e paesaggio intesi in termini allegorici e liberi da ogni tradizionale congiunzione. Una narrazione per simboli che si sviluppa secondo un meccanismo che si direbbe associativo, come nei sogni.