L’isola 9, è un opera di Giovanni Crisostomo.

Il mare e il sole nascente. Il mare e una vela che lo solca al sorgere del sole. La rinascita. Nuovi spazi e nuovi luoghi. Rosso e nero, che si perdono in un mare di blu, quasi a significare che la speranza può sopravvivere e limitare ciò che è male nel nostro mondo. Il sole nascente che spinge indietro la notte, limitato a un piccolo tratto buio. Qui l’isola non diventa più un rifugio, ma un porto di partenza per una nuova avventura.

Si tratta di una serie di collage in cui l’artista, ispirato da elementi della vita quotidiana, vuole denunciare come ci sentiamo tutti su un’isola, persi in un immenso mare di immagini, suoni e messaggi. Un mondo dove, paradossalmente, sebbene ci siano reti sociali che abbracciano il mondo intero, il mondo si sente sempre più isolato, dove la comunicazione a volte frenetica nasconde situazioni di abbandono o di profondo disagio.

Qui questa serie vuole raccontare aspetti controversi di una stessa realtà e lo fa attraverso gli occhi di Giovanni Crisostomo, che come artista contemporaneo, ma con una formazione artistica moderna, vive quest’epoca della civiltà umana.