Da Velasquez a Las Meninas è un lavoro di Giovanni Crisostomo.

L’artista è profondamente attratto dall’opera di Velasquez, e qui vediamo la sua reinterpretazione del celebre autoritratto che Velasquez eseguì alla corte dell’Infata di Spagna, quando la ritrasse con alcuni cortigiani.
Ovviamente Crisostomo mantiene il suo stile inconfondibile, fatto di zone monocromatiche che nella loro incasellatura danno vita a figure un po’ androgine, ma assolutamente identificabili. I colori scuri tipici del velasquez, qui si trasformano in una sensazione calda, dove le tonalità del verde e del rosso sono posizionate su uno sfondo marrone ma sempre in tonalità pastello.
Nella lunga esperienza professionale, l’artista ha avuto modo di frequentare grandi maestri sia in Italia che all’estero, che gli hanno permesso di perfezionare la sua arte. Le sue opere hanno una personalità e uno stile inconfondibili. Il suo stile si ispira alle correnti dei grandi pittori francesi della seconda metà dell’Ottocento e al Futurismo dei primi del Novecento. Due grandi scuole a cui spesso si rivolge l’arte contemporanea. Nel caso di Giovanni Crisostomo c’è una fusione e un’evoluzione originale di questi due movimenti artistici, che gli permette di creare con uno stile inconfondibile e originale e allo stesso tempo di entrare in temi molto diversi. I suoi dipinti richiamano le artistiche vetrate delle chiese, dove elementi di vario colore e forma si incontrano per creare figure complesse, una sorta di grande puzzle.