Capriccio Italiano no. 6, è un lavoro della serie Capricci Italiani di Fausto Maria Franchi

Il termine “Capriccio” nella lingua italiana in riferimento alle arti figurative, significa “composizione, espediente, modo di esecuzione insolito, fantasioso, bizzarro”. In questa serie l’artista Franchi ha scelto di dare sfogo alla sua fantasia proponendo un misto di figure e colori nei suoi Capricci italiani, lasciando allo spettatore il compito di dare una propria interpretazione. Non ha dato un titolo preciso, ma ha giocato sul ruolo che può assumere il colore ponendosi ora su una forma ora su un’altra. Possiamo intravedere draghi o persone, oggetti tra le più svariate o scene intere. Spesso è solo un gioco di cromatismi sgargianti che attirano l’occhio e attivano il cervello. Non è casualità, che potrebbe essere intesa come superficialità, tutt’altro, è spirito di evoluzione grafica. Franchi segue le orme dei grandi maestri che hanno caratterizzato il Novecento con le loro opere. La distorsione dell’ovvio o l’estremizzazione dell’oggetto nella sua immagine classica. C’è chi ha subito la combustione, i tagli o l’estrema geometrizzazione delle figure e chi, come Franchi, gioca su colori e forme stravaganti, ovvero il suo Capriccio